Questo test per il deficit di attenzione iperattività breve e gratuito è pensato per le persone che sospettano di poter beneficiare di una valutazione del disturbo. Questo test è uno strumento diagnostico utile per identificare i sintomi del deficit di attenzione iperattività negli adulti. Le domande contenute in questa valutazione hanno lo scopo di aiutarla a identificare se ha bisogno dell’aiuto di un professionista della salute mentale a causa dei sintomi che sta vivendo. È importante notare che il risultato del test non fornisce una diagnosi completa e richiede ulteriori valutazioni da parte di specialisti.
La Symptom Checklist Self-Assessment Scale for Adult ADHD Symptom Checklist (ASRS-v1.1) è uno strumento creato in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e la Adult ADHD Task Force, che comprende un gruppo di rinomati psichiatri e ricercatori.
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Per chi è?
Questo test è pensato per le persone che stanno valutando la possibilità di avere il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) o altre condizioni di salute mentale. I professionisti della salute mentale, compresi i terapeuti e gli psichiatri, svolgono un ruolo fondamentale nel valutare se i sintomi che lei sta vivendo indicano l’ADHD o un altro problema di salute mentale e nel raccomandare una strategia di trattamento efficace. I professionisti della salute mentale utilizzano criteri diagnostici specifici per determinare la presenza dell'ADHD. La ricerca evidenzia che i sintomi persistenti dell’ADHD possono causare una compromissione significativa nelle relazioni personali, nella realizzazione professionale e nella sicurezza. La complessità e i frequenti fraintendimenti che circondano l’ADHD fanno sì che molte persone che ne sono affette non ricevano il trattamento di cui hanno bisogno, limitando il loro potenziale. La diagnosi di ADHD negli adulti è particolarmente difficile.
L’ADHD è un disturbo del neurosviluppo ampiamente riconosciuto che colpisce le funzioni cognitive, la regolazione emotiva e l’interazione con l’ambiente. Anche se spesso viene identificata durante l’infanzia o l’adolescenza, l’ADHD può essere diagnosticata anche negli adulti. È fondamentale che il trattamento dell’ADHD miri a raggiungere specifici obiettivi e risultati, al fine di migliorare la qualità della vita dei pazienti.
I sintomi dell’ADHD e la loro gravità variano notevolmente da persona a persona. Alcuni possono sperimentare sintomi lievi o avere giorni in cui i sintomi dell’ADHD sono più gravi, a causa di una serie di fattori.
L’ADHD si manifesta in modo diverso in ogni persona. I bambini e gli adulti possono manifestare sintomi diversi e gli effetti dell’ADHD dipendono dal sottotipo di ADHD - caratterizzato principalmente da disattenzione, iperattività o impulsività. Tuttavia, la sola presenza di questi sintomi non conferma una diagnosi di ADHD.
È valido?
L’ASRS è uno strumento di screening sensibile per identificare potenziali casi di ADHD. La Adult Self-Report Scale for Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ASRS v1.1) è un questionario auto-riportato di 18 voci, progettato per valutare i sintomi del Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) negli adulti (18+).
Questa scala si basa sull’intervista diagnostica internazionale composita dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (2001) e le domande sono coerenti con i criteri del DSM, ma riformulate per riflettere meglio la manifestazione dei sintomi negli adulti. Questa scala è utile per lo screening e la diagnosi dell’ADHD negli adulti 18+ e deve essere utilizzata insieme ai colloqui clinici per fornire ulteriori informazioni cliniche.
Domande su deficit di attenzione iperattività
Che cos’è l’ADHD negli adulti? Il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) negli adulti è un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da modelli di disattenzione, iperattività e impulsività più gravi, frequenti o intrusivi di quelli che si riscontrano di solito in persone con un livello di sviluppo comparabile. Sebbene l’ADHD sia spesso diagnosticata nell’infanzia, può persistere nell’età adulta e influenzare vari aspetti della vita, come il lavoro, le relazioni e il funzionamento quotidiano.
Come faccio a sapere se ho l’ADHD da adulto? La diagnosi di ADHD nell’adulto implica una valutazione clinica completa che può includere l’auto-rapporto, l’anamnesi e talvolta il feedback di parenti o partner. I sintomi comuni includono difficoltà di concentrazione, disorganizzazione, irrequietezza, impulsività e difficoltà a completare i compiti. Tuttavia, questi sintomi possono anche essere associati ad altre condizioni, rendendo fondamentale una valutazione professionale.
Gli adulti possono sviluppare l’ADHD più tardi nella vita? L’ADHD non è generalmente considerato un disturbo che si sviluppa in età adulta. La maggior parte degli adulti con diagnosi di ADHD presenta sintomi fin dall’infanzia, anche se all’epoca non sono stati formalmente diagnosticati. Tuttavia, i sintomi possono diventare più evidenti o problematici in età adulta, a causa delle maggiori responsabilità e dei cambiamenti nell’ambiente.
Quali sono i trattamenti disponibili per gli adulti con ADHD? Il trattamento per l’ADHD negli adulti spesso comprende farmaci, psicoterapia o una combinazione di entrambi. I farmaci stimolanti e non stimolanti possono aiutare a migliorare i sintomi di ADHD, come la concentrazione, l’attenzione e l’impulsività. La psicoterapia, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), può aiutare a gestire i sintomi, a sviluppare strategie di coping e ad affrontare eventuali problemi coesistenti, come ansia o depressione.
I cambiamenti nello stile di vita possono aiutare i sintomi dell’ADHD negli adulti? Sì, i cambiamenti nello stile di vita possono giovare in modo significativo agli adulti con ADHD. Le strategie possono includere l’attività fisica regolare, il mantenimento di una dieta sana, la creazione di routine strutturate, il miglioramento dell’igiene del sonno e l’utilizzo di strumenti organizzativi. Anche le tecniche di Mindfulness e di riduzione dello stress possono aiutare a gestire i sintomi.
L’ADHD è diversa nelle donne rispetto agli uomini? Sì, l’ADHD può manifestarsi in modo diverso nelle donne rispetto agli uomini, in parte a causa della socializzazione e delle aspettative di genere. Le donne con ADHD hanno maggiori probabilità di avere una presentazione prevalentemente disattenta e possono anche sperimentare sintomi più interiorizzati, come la bassa autostima e l’ansia. Spesso sono sottodiagnosticate a causa di queste differenze.
In che modo l’ADHD influisce sulle relazioni e sul lavoro? L’ADHD può influire sulle relazioni e sul lavoro, contribuendo a incomprensioni, frustrazioni e conflitti. Le difficoltà di organizzazione, gestione del tempo e regolazione emotiva possono mettere a dura prova le interazioni professionali e personali. La consapevolezza e gli adattamenti, insieme alla terapia, possono attenuare questi effetti.
Altre condizioni di salute mentale possono coesistere con l’ADHD? Sì, è comune che gli adulti con ADHD abbiano condizioni di salute mentale coesistenti, come ansia, depressione, disturbo bipolare e disturbi da uso di sostanze. Affrontare queste condizioni insieme all’ADHD è importante per un’assistenza completa e per migliorare il benessere generale.
Dove posso ottenere una valutazione per l’ADHD? Se sospetta di avere l’ADHD, deve innanzitutto consultare un operatore sanitario, come un medico di base, uno psichiatra o uno psicologo specializzato in ADHD. Potrebbero condurre una valutazione iniziale o indirizzarla a uno specialista per un’ulteriore valutazione.
Copyright
Kessler, R. C., Adler, L., Ames, M., Demler, O., Faraone, S., Hiripi, E., Howes, M. J., Jin, R., Secnik, K., Spencer, T., Ustun, T. B., & Walters, E. E. (2005). The World Health Organization Adult ADHD Self-Report Scale (ASRS): a short screening scale for use in the general population. Psychological Medicine, 35(2), 245–256.
QUESTE INFORMAZIONI NON INTENDONO SOSTITUIRE IL GIUDIZIO CLINICO O GUIDARE IN ALCUN MODO LA CURA DEL SINGOLO PAZIENTE.