La NMES in età pediatrica: valutazione della sicurezza e dell’efficacia
La stimolazione elettrica neuromuscolare (NMES) è uno strumento ampiamente usato per affrontare alcuni tipi di disfunzione della faringe negli adulti con disfagia, ma non sappiamo quanto la NMES sia efficace o appropriata per i pazienti pediatrici. Il motivo per cui ci mancano queste informazioni è una combinazione di fattori, tra cui la difficoltà a valutare il disagio nei bambini in età preverbale o nei bambini minimamente verbali, le differenze neuromuscolari nella prima infanzia e l’esistenza, in linea generale, di maggiori procedure burocratiche quando si tratta di condurre ricerche sull’uso di dispositivi medici nei bambini. Inoltre, la NMES è pensata per essere usata in modo attivo, non passivo (spesso come dispositivo di resistenza mentre i pazienti deglutiscono o completano esercizi specifici per i loro deficit fisiologici). Questo può rendere più complessa un’implementazione efficace con bambini molto piccoli o con deficit linguistici e cognitivi.
In questo studio, gli autori hanno osservato i cambiamenti dello stato di assunzione e aspirazione nei bambini che hanno ricevuto 20–26 sessioni della loro consueta terapia dell’alimentazione assieme alla NMES. Questi bambini (età media 2,7 anni) avevano un’ampia varietà di diagnosi, tra cui convulsioni, estrema prematurità ed encefalopatia. Poiché si è trattato di una valutazione retrospettiva, sappiamo solamente che i pazienti “stavano partecipando attivamente ad interventi sull’alimentazione e la motricità orale” con un logopedista, ricevendo anche la NMES.
Eppure, gli esiti dello studio sono stati promettenti:
- I punteggi dei pazienti sulla scala FunctionalOralIntake Scale (FOIS) sono migliorati in modo significativo dopo la NMES. (la scala FOIS indica in che misura gli individui vengono alimentati per via orale e quanto importanti siano le restrizioni nella loro dieta).
- Lo stato di penetrazione/aspirazione è migliorata nell’83,3% dei pazienti che hanno avuto studi strumentali sulla deglutizione pre e post NMES, mentre l’aspirazione in molti pazienti si è risolta completamente.
- Non sono stati riferiti effetti collaterali negativi come lesioni cutanee, attività convulsive o laringospasmi come risultato della NMES.
Vale la pena di notare che questo studio non ha misurato i cambiamenti nella fisiologia della deglutizione, né incluso un gruppo di controllo o avvallato uno specifico approccio terapeutico da usare congiuntamente alla NMES. Questo articolo è una lettura piuttosto rapida se si è interessati a conoscere meglio ciò che è stato effettivamente misurato, nonché le limitazioni di questo studio e della nostra base di conoscenza relativa alla NMES, più in generale.
Ma visti i miglioramenti nelle restrizioni della dieta e nella compromissione delle vie respiratorie che questi bambini manifestavano, la NMES affiancata ad altri approcci terapeutici dell’alimentazione promette bene.
Andreoli, S., Wilson, B., e Swanson, C. (2019). La stimolazione elettrica neuromuscolare migliora lo stato di alimentazione e aspirazione nei bambini complessi sotto il profilo medico sottoposti a terapia dell’alimentazione. International Journal of Pediatric Otorhinolaryngology. DOI: 10.1016/j.ijporl.2019.10964
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